Necrofori in pensione, bando per ditte esterne

Il Comune ha bandito un concorso per l'ammontare di 140mila euro per questo e il prossimo anno

PONTEDERA — Fra quelli già andati in pensione e quelli che ci andranno quest'anno o l'anno prossimo, i cinque cimiteri del comune di Pontedera - capoluogo, La Rotta, Treggiaia, Montecastello e Gello, ovviamente il cimitero della Misericordia opera per proprio conto - rischiano di restare senza necrofori, mentre già ora sono ridotti ai minimi termini.

E poiché al momento non sono possibili assunzioni, il Comune - con la firma del responsabile di settore, architetto Roberto Fantozzi - ha emanato un bando esterno da 140mila euro per coprire le esigenze di questa seconda metà del 2018 e del 2019. Un bando al ribasso che vincerà la ditta o cooperativa che offrirà lo sconto migliore, tenuto presente che dovrà impegnarsi a garantire tutti i servizi, inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione salme, feretri, resti e spoglie, e altri ancora fin o a garantire servizi per le necroscopie.

Da tempo anche i cittadini che hanno familiari sepolti dei camposanti pontederesi si sono lamentati per i servizi non sempre all'altezza delle situazioni, ma ora il comune interviene con questo, per ora temporaneo, rimedio. Poi si vederà se potranno esserci nuove assunzioni o magari se converrà esternalizzare ancora i servizi.

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