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Attualità martedì 28 aprile 2020 ore 11:27
"Ho voluto sdrammatizzare un po'"
Marco Bruni, bibliotecario e fotografo di Pontedera, spiega perché ha messo, fotografato e subito tolto, la mascherina alla statua di piazza Cavour
PONTEDERA — "Signori buonasera, io sarei l'autore della foto della donna di Vangi con la mascherina. Una volta scattata la foto - spiega Marco Bruni - in tutto un minuto, ho tolto la mascherina. La mia intenzione era quella di sdrammatizzare un po' questo momento critico che stiamo vivendo. Non me ne vogliate. Cordiali saluti a tutti".
Ecco completamente svelato il 'mistero' della mascherina che ha nascosto il mento, la bocca e il naso della ragazza di Vangi, l'autore della statua che 'presidia' piazza Cavour da 15 anni e sulla quale i cittadini di Pontedera, a volte un po' critici, non hanno fatto rimostranze o commenti non positivi e sarcastici come in altri casi, vedi il toro di Cascella, mentre l'Andrea di piazza Belfiore è visto come il 'protettore' di Pontedera da oltre un secolo.
Marco Bruni ha un archivio fotografico di migliaia di scatti su Pontedera e sulle sue iniziative, mentre proprio oggi ricorre il decimo anniversario della morte di suo fratello Luigi, geologo e già protagonista anche della vita sociale artistica e urbanistica di Pontedera e della Valdera,
Mario Mannucci
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