Il viaggio di un Iphone rubato al 17enne disabile

Gli era stato portato via in una scuola superiore di Pontedera. Poi è stato individuato nel cuoio e in Lombardia. Restituito dai carabinieri

CASTELFRANCO DI SOTTO — Rubare uno smartphone non è una cosa facile. Non tanto nell'atto di farlo sparire agli occhi del proprietario, quanto successivamente, quando lo si riaccende e diventa individuabile dalle forze dell'ordine.

Ed è quello che è successo tra Castelfranco di Sotto, Pontedera e Legnano. Un iphone è stato rubato a dicembre in una scuola superiore di Pontedera a un 17enne disabile, che lo aveva lasciato incustodito sul banco, in classe.

Dopo qualche settimana i carabinieri hanno visto che il telefono era acceso nella zona di Castelfranco di Sotto, scoprendo poi che veniva utilizzato dalla madre di un ragazzo che frequenta la stessa scuola del derubato.

Passa qualche giorno e il telefono risulta acceso in Lombardia, a Legnano. I carabinieri lo hanno sequestrato e restituito ai legittimi proprietari: l'iphone era finito tra le mani di un nipote della donna di Castelfranco.

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