Dopo una lunga malattia è scomparsa Sonia "Katia" Zati, per anni al servizio del Pronto soccorso del "Lotti": il cordoglio dei colleghi
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort
Cronaca martedì 10 settembre 2013 ore 16:50
Violenza, calci e pugni a coetanea 13enne
L’aggressione ha coinvolto tre adolescenti, in competizione per un ragazzo
Pontedera – Screzi sentimentali tra adolescenti si trasformano in violenza. E’ successo a Pontedera dove una ragazzina di appena 13 anni è stata malmenata da due coetanee, per aver guardato troppo insistentemente il ragazzino di una delle due, nonché fratello dell’altra. Una complicità malata tra le due amiche che si è trasformata in violenza e che ha portato a un’aggressione in piena regola. Il fatto è successo appena pochi giorni fa, quando le due ragazze si sono recate a casa della vittima, chiedendole di scendere in strada per parlarle. Quando la tredicenne è uscita di casa le due coetanee hanno iniziati a picchiarla con calci e pugni, procurandole ferite ed escoriazioni in varie parti del corpo. Le botte sarebbero state tanto violente da provocare la frattura del setto nasale e il distacco della retina dell’occhio sinistro. La ragazza, quando è riuscita a liberarsi dalla furia delle due coetanee, è corsa a chiedere aiuto ed è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Lotti. Ad oggi non risulta ancora nessuna denuncia sporta dalla 13enne, anche se i carabinieri della Compagnia di Pontedera sono già alla caccia delle due giovani.
Pontedera – Screzi sentimentali tra adolescenti si trasformano in violenza. E’ successo a Pontedera dove una ragazzina di appena 13 anni è stata malmenata da due coetanee, per aver guardato troppo insistentemente il ragazzino di una delle due, nonché fratello dell’altra. Una complicità malata tra le due amiche che si è trasformata in violenza e che ha portato a un’aggressione in piena regola. Il fatto è successo appena pochi giorni fa, quando le due ragazze si sono recate a casa della vittima, chiedendole di scendere in strada per parlarle. Quando la tredicenne è uscita di casa le due coetanee hanno iniziati a picchiarla con calci e pugni, procurandole ferite ed escoriazioni in varie parti del corpo. Le botte sarebbero state tanto violente da provocare la frattura del setto nasale e il distacco della retina dell’occhio sinistro. La ragazza, quando è riuscita a liberarsi dalla furia delle due coetanee, è corsa a chiedere aiuto ed è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Lotti. Ad oggi non risulta ancora nessuna denuncia sporta dalla 13enne, anche se i carabinieri della Compagnia di Pontedera sono già alla caccia delle due giovani.
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