Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:30 METEO:PONTEDERA16°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Elezioni 2020 lunedì 31 agosto 2020 ore 12:30

"In Regione Toscana Salvini sono io"

Roberto Salvini
Roberto Salvini

Il consigliere regionale Roberto Salvini escluso dalle regionali per l'omonimia col segretario della Lega ha spiegato le ragioni del ricorso al Tar



FIRENZE — "Vogliono impedirmi di presentarmi con il mio nome", così il consigliere regionale uscente Roberto Salvini, che si era candidato alla presidenza della Regione con "Patto per la Toscana - Roberto Salvini Presidente", ha annunciato ufficialmente il ricorso al Tar contro la sospensione della sua lista dalla corsa alle regionali del 20 e 21 Settembre per l'omonimia tra il suo cognome riportato nel simbolo e quello del segretario della Lega. 

"In Regione Toscana l'unico Salvini sono io", ha detto il consigliere spiegando, in una nota, ch, a suo parere, "in Toscana tutti i candidati governatori dovrebbero avere il nome stampato sul simbolo. È del resto quello che viene trovato anche sulla scheda dall’elettore. Vengo tacciato di sfruttare il nome del segretario di partito nazionale, ma in Toscana Salvini sono io, candidato governatore, dopo cinque anni che ho combattuto in Consiglio regionale a fianco degli oppressi, delle partite Iva, dei lavoratori, dell’economia toscana, delle famiglie, dei giovani, degli anziani degli agricoltori, degli allevatori, dei cacciatori, delle campagne, dei piccoli borghi, dell’ambiente, delle tradizioni. Io che da quei banchi ho difeso sempre le nostre attività economiche, sostenendo in primis la filiera corta e la produzione toscana per contrastare la crisi che da anni attanaglia la Toscana, adesso drammaticamente accentuata dall’emergenza Coronavirus. Io, mettendoci la faccia per tutta la legislatura, e non certo il Matteo Salvini nazionale".

Da qui il gancio per passare al contrattacco degli avversari: "Chi invece espone candidati governatore diversi, nascondendosi nel simbolo dietro al segretario di partito nazionale, compie un’operazione di una scorrettezza enorme verso l’elettorato. Non si può dire vota Salvini o vota Meloni, sfruttando l’appeal del segretario nazionale e poi nella lista ritroviamo un’altra persona. Perché i toscani debbono saperlo: sulla loro scheda non andranno a votare in quel caso né Matteo Salvini né Giorgia Meloni, ma la Ceccardi".

"Sono fiducioso - ha aggiunto Salvini - nella legge e nel ricorso al Tar contro questa ridicola decisione della nostra sospensione: non posso certo cambiare il mio cognome. Ma posso continuare a portare le nostre battaglie in difesa dei Toscani. Prima tra tutte, quella per risollevare dalla crisi nera che si prospetta davanti a questa regione dopo l’emergenza Covid-19". "Non potendo più scommettere sul turismo e sull’export, dobbiamo portare avanti un’economia interna. Tre tra le principali proposte per cui mi sono battuto per il rilancio, sono quelle che propongo oggi più che mai: filiera corta e produzione locale, a partire da un’agricoltura innovativa e sostenibile; economia della montagna e del bosco; economia del mare e della piscicoltura".

Quindi la chiosa finale: "Infine mi sia consentita una puntualizzazione su un fatto per cui spesso vengo additato ironicamente dalla stampa come “colui che propone le donne in vetrina” – conclude Salvini – Al di là delle ironiche estrapolazioni che ne sono state fatte, mi sono impegnato e mi impegnerò per il diritto alla regolarizzazione delle e dei sexy worker. Se è vero che bisogna mettere in regola i migranti che lavorano in agricoltura, non vedo perché non si debba mettere in regola anche questo mondo che tutti sappiamo che esiste, da sempre, ma che vogliamo ipocritamente far finta che non ci sia. Sono lavoratrici e lavoratori che hanno gli stessi diritti degli altri. Le mie proposte sono sempre andate in questa direzione: toglierle e toglierli dalla strada, dalla malavita, dall’irregolarità e garantire loro il diritto alla salute".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Taglio del nastro per l'area di sgambatura in via Garibaldi, dove sono stati realizzati due campi recintati e attrezzati con panchine e fontanelle
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

GIALLO Mazzola

Attualità

Attualità

Cronaca