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Elezioni lunedì 06 maggio 2019 ore 07:00

Sicurezza a Pontedera, la ricetta di Forza Italia

Alessandro Tantussi, candidato di Forza Italia alle prossime elezioni comunali, propone servizio serale e notturno di controllo del territorio



PONTEDERA — "Nel comune di Pontedera - osserva Alessandro Tantussi, candidato di Forza Italia per il consiglio comunale - operano la Polizia Municipale, la Pubblica Sicurezza, i Carabinieri, la Guardia di Finanza. Ognuno di questi corpi ha compiti specifici, ma tutti hanno anche il dovere di concorrere al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica. Nel complesso crediamo si tratti di un organico che impiega più di 200 persone qualificate.

Sappiamo tutti che, per motivi burocratici, sono troppi gli agenti dedicati a servizio d’ufficio e pochi quelli che vediamo circolare per le strade. L’impegno di Forza Italia, che si candida ad amministrare la città in coalizione con il centrodestra, è quello di garantire la sicurezza dei cittadini, e riteniamo che tale obiettivo debba essere perseguito mediante una maggior presenza delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Ormai è chiaro a tutti che non si tratta di “procurato allarme”, l’allarme c’è davvero e la paura anche. A Pontedera, un giorno sì e l’altro pure, è un continuo leggere sui giornali la notizia di vetrine sfondate, negozi depredati, abitazioni svaligiate.

Uno dei primi compiti di una città progredita è quello di garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali. Pontedera deve poter disporre di forze di polizia che coprano anche i turni serali e notturni.

Prima di tutto il Comune dispone della Polizia Municipale, gli orari di lavoro del personale rientrano nel "Regolamento sulla organizzazione degli uffici e dei servizi" che è di competenza della Giunta comunale (art. 48, comma 3 TUEL). Il lavoro notturno è previsto all’art. 33 comma 5 lettera b del CCNL relativo al personale del comparto funzioni locali, che prevede una adeguata maggiorazione di retribuzione (30%) per il lavoro notturno e notturno/festivo (50%). In sostanza… è una questione di soldi.

Una volta si diceva: "se c'è la volontà politica... si può far tutto".

Abbiamo già individuato, nel bilancio del Comune di Pontedera, tagliando altre spese correnti assai meno utili, le risorse necessarie. Abbiamo calcolato che la spesa per il servizio possa ammontare a circa 60/70mila euro/anno. Non è una cifra irrisoria ma crediamo che, sul bilancio da 60milioni del comune di Pontedera, non sia impossibile trovare 60/70mila euro per la sicurezza, siamo convinti che sia una cifra ben spesa e compatibile con l’equilibrio finanziario del Comune.

Riteniamo dunque che si debba pensare ad una integrazione dell’organico ed alla destinazione di una pattuglia al servizio di controllo del territorio nelle ore notturne, meno agenti negli uffici, meno agenti a far multe per il divieto di sosta e più agenti sulle strade per garantire la sicurezza dei cittadini.

La seconda pattuglia, ad avviso di chi scrive, dovrebbe essere garantita dai corpi di pubblica Sicurezza, Carabinieri e/o Guardia di Finanza. Su questo punto sarà necessario che l’amministrazione comunale si impegni in un’azione politica volta ad ottenere l’appoggio dei parlamentari locali, di qualunque estrazione politica, al fine di ottenere dai comandi generali dei corpi di polizia la disponibilità a dislocare su Pontedera il personale occorrente.

Nella deprecabile ipotesi che il sistema pubblico non dovesse rispondere positivamente… sarebbe veramente spiacevole dover ricorrere all’ausilio del servizio di sorveglianza fornito dagli istituti privati. Significherebbe ammettere che la "funzione pubblica" della sicurezza non è stata affatto garantita e in tal caso... a mali estremi... estremi rimedi, se il “pubblico” non provvede… il servizio offerto dai privati, al limite in collaborazione con le associazioni dei commercianti, sarebbe l’unica alternativa ed avrebbe anche un costo inferiore.

Una cosa è certa: così non si può più andare avanti".


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