Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PONTEDERA17°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 30 dicembre 2014 ore 06:30

Saldi 2015, in tanti aspettano sabato 3 gennaio

Secondo ConfCommercioPisa, una famiglia su quattro ha rinviato gli acquisti di Natale. È il 20 per cento del fatturato annuo per i negozi di calzature



PONTEDERA — Secondo stime di ConfCommercio Pisa, valgono il 18-19 per cento del fatturato annuo di negozi di abbigliamento, calzature e pelletterie. Parliamo dei saldi, che in Toscana come in molte altre regioni d'Italia partiranno sabato 3 gennaio.

“Quest'anno - dice la presidente di ConfcommercioPisa Federica Grassini - con una scelta coraggiosa, la Regione Toscana ha accettato la nostra richiesta di anticipare i saldi al 3 gennaio, proprio per favorire i commercianti in grande sofferenza a causa della crisi e per evitare la concorrenza delle regioni a noi vicine”.

Rispetto al 2007, la spesa per i regali di natale si è ridotta del 60%, ma un primo bilancio flash a Pisa e provincia, dimostra che gli acquisti di Natale non sono andati così male.

“In una situazione a macchia di leopardo, con i centri maggiori più favoriti, le vendite natalizie hanno tenuto” – conferma Federica Grassini – anche se i comportamenti di acquisto dei consumatori sono cambiati completamente rispetto a qualche anno fa”.

Grassini stigmatizza comunque quelle attività commerciali che per le festività natalizie “hanno anticipato i saldi con astuzie come sms e sconti speciali a clienti fedeli, violando quelle che sono le regole stabilite”.

Alcune stime dicono che quasi una famiglia su quattro ha rinviato gli acquisti di Natale in attesa dei saldi. Per la presidente di ConfcommercioPisa questo vuol dire che “i saldi continuano a riscuotere un largo consenso tra gli italiani e restano uno dei momenti privilegiati per acquistare capi spalla come giacconi cappotti e maglieria pesante. L'auspicio è che quest'anno si possa fare meglio anche dello scorso anno, anche se a queste condizioni i profitti per le imprese saranno comunque risicati”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Nelle prossime tappe lo smaltimento della copertura e la chiusura del cantiere entro metà Aprile. Belli: "Disponibili 70 posti all'ex Consorzio"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Attualità

GIALLO Mazzola