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Attualità sabato 27 ottobre 2018 ore 11:00

​Mario e il Presidente: due incontri e un mancato invito

Mario Marianelli

Il colloquio con Gronchi e la festa d'addio a Mosca. "Ma al teatro Era non sono potuto andare... "



PONTEDERA — Due volte Mario Marianelli ha incontrato il presidente pontederese della Repubblica, mentre il 18 ottobre scorso non ha potuto ascoltare Sergio Mattarella, in visita a Pontedera per onorare Gronchi, perché, dice e lamenta con dignità l'ex vicesindaco, "non mi è arrivato l' invito alla cerimonia al teatro Era". 

Quando Giovanni Gronchi fu eletto presidente della Repubblica -11 maggio 1955 - Mario Marianelli, comunista, futuro studente semi clandestino a Mosca, poi vicesindaco e dopo la rottura col Pci, benzinaio e fondatore della lista civica, aveva 24 anni ma non aveva più un lavoro. La Piaggio l'aveva infatti licenziato insieme ad altri due compagni con l'accusa di aver organizzato scioperi e manifestazioni in fabbrica. E quando Gronchi venne in visita alla sua città - 9 giugno, un mese meno due giorni dopo l'elezione - accettando anche di incontrare una delegazione di piaggisti, proprio Marianelli fu incaricato dal partito e dal sindacato di porgergli il saluto e le lamentele dei lavoratori "per il clima di grande repressione in fabbrica". 

Gronchi l'ascoltò, poi chiese informazioni al prefetto e infine disse al suo segretario personale di parlare con i tre licenziati per aiutarli a trovare un nuovo lavoro. Che fu promesso sopratutto a Marianelli, il più giovane. Ma il lavoro non arrivò mai e il Pci mandò Mario a Mosca a studiare comunismo. Col ruolo, ma non era il solo, di studente non ufficiale. Ma quando a Mosca, febbraio 1960, arrivò anche Gronchi, una visita famosa che portò contrasti nella Dc ma che il Presidente volle fortemente. Marianelli riuscì a trovare un invito alla festa d'addio alla Russia ma fu presente senza farsi riconoscere e magari parlare col Presidente "da pontederese a pontederese" perché, appunto, glielo impediva il suo ruolo di semi clandestino.

Da allora sono passati 58 anni e Mario Marianelli avrebbe voluto ascoltare Mattarella che stima e che parlava di Gronchi al Teatro Era. "L' invito - dice - non mi è arrivato".


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