"Avr-Geofor, si parli di internalizzazioni"

"La lotta paga" dicono dal circolo "Karl Marx" del Partito della Rifondazione Comunista, salutando positivamente l'annuncio della parità salariale

PONTEDERA — "L’annuncio che presto i lavoratori AVR e quelli Geofor avranno parità salariale - scrivono dal circolo "K. Marx" del Prc -, secondo il principio a parità di mansioni parità di salario, rappresenta un elemento positivo di discontinuità rispetto alle decisioni passate del Partito democratico pisano che per anni ha dimostrato grosse resistenze pur a fronte delle numerose proteste e degli scioperi organizzati dai lavoratori delle ditte in appalto dell’igiene ambientale, AVR in testa. Una discontinuità che ci dà ragione ma che soprattutto paga la lotta intrapresa in questi anni. Ora si aspettano atti conseguenti e concreti".

Il Prc pontederese chiede l’applicazione del contratto di settore dell’igiene ambientale per tutte le aziende in appalto da Geofor e giudica non soddisfacente la soluzione prospettata dal sindaco Matteo Franconi di costruire la prossima gara attraverso risorse aggiuntive e meccanismi premiali, "in grado a suo dire di attenuare le differenze retributive".

Nella giornata di oggi, 5 settembre, gli occhi sono puntati sulla sigla del protocollo chiesto dalle organizzazioni sindacali a Geofor sugli appalti del ciclo dei rifiuti.

Per il Prc, che chiede a Franconi un incontro pubblico con tutti i soggetti interessati, questioni ancora aperte sono "le condizioni di lavoro e la sicurezza di tutti i lavoratori diretti ed indiretti", "la salvaguardia occupazionale" e, soprattutto, "l’intero ciclo dell’igiene ambientale all’interno di una rinnovata ed efficace capacità di programmazione pubblica".

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