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Attualità venerdì 25 gennaio 2019 ore 10:32

La nuova biblioteca custodirà 16000 volumi

Domani l'attesa inaugurazione del nuovo luogo di cultura, arricchito grazie alla donazione del professor Arnaldo Nesti. Tutti i numeri



PECCIOLI — Ci sarà anche il viceministro agli Affari Esteri Emanuela Claudia Del Re all’inaugurazione della nuova sede della Biblioteca Comunale di Peccioli. La cerimonia è fissata per domani, sabato 26 gennaio, alle ore 11,30.

La Biblioteca Fonte Mazzola Donazione A. Nesti, ospiterà il patrimonio librario della Mediateca Comunale di Peccioli e la donazione libraria del professor Arnaldo Nesti per un totale di 16mila volumi.

La Mediateca Comunale è stata fondata nel 2000 nel centro storico di Peccioli in Via Matteotti, in un locale di circa 70 metri quadri, con l’intento di favorire nel territorio le migliori condizioni per garantire il servizio di pubblica lettura e di accesso all’informazione attraverso servizi di prestito di libri, iniziative di animazione, contatti con le istituzioni scolastiche, attivazione di percorsi alternativi alla lettura e sette postazioni informatiche gratuite. Dal 2007, grazie alla gestione della Fondazione Peccioli per l’Arte, l’attività della Mediateca è cresciuta moltissimo, radicandosi in maniera sempre maggiore nella comunità favorendo lo sviluppo della lettura per tutte le fasce di età e stringendo stretti rapporti di collaborazione con le istituzioni scolastiche locali.

Il patrimonio librario è arrivato a contare quasi 7mila volumi, sono stati ampliati i prestiti, grazie all’adesione alla Rete Bibliolandia e al prestito interbibliotecario, le attività e i servizi e costituite nuove sezioni: musicale grazie alla collaborazione con l’Accademia Musicale Alta Valdera, scientifico-astronomica grazie alla collaborazione con l’Associazione Astrofili Alta Valdera, di consultazione tattile di opere in chiaroscuro (bassorilievi che riproducono fedelmente in tre dimensioni le più famose opere d’arte) e di audiolibri per utenti con difficoltà di lettura (anziani, dislessici, ipovedenti, non vedenti...). Un’attenzione costante è stata riservata all’attività di promozione alla lettura con il Bibliogioco, il Bookcrossing, gli Incontri con autore all’interno del polo scolastico pecciolese.

Questi i numeri raggiunti dalla Mediateca pecciolese:

  • Presenze: da 1.200 utenti nel 2007 a 3.200 nel 2018
  • Prestiti: da 1.300 prestiti nel 2007 a 6.100 nel 2018
  • Patrimonio librario: da 1.800 libri nel 2007 a 7.000 nel 2018, a 16.000 nel 2019
  • Superficie: da 70 m2 nel 2007 a 400 m2 nel 2019

Grazie a questo grandissimo sviluppo si è reso necessario destinare al luogo della cultura, della formazione e dello studio per eccellenza uno spazio più ampio e adeguato, non solo per dimensioni ma anche per la sua splendida collocazione: la Biblioteca Fonte Mazzola, con i suoi 400 metri quadri, ospiterà non solo il patrimonio librario della Mediateca ma anche la preziosa collezione del professor Arnaldo Nesti di oltre 9mila volumi, di cui 600 dedicati alla toscanità.

Inoltre, la nuova Biblioteca amplierà i servizi offerti innanzitutto con un’estensione dell’orario di apertura, che comprenderà il martedì pomeriggio e il sabato mattina, con un’aula studio che si affaccia sullo splendido panorama collinare che accoglie l’Anfiteatro Fonte Mazzola, con una sezione dedicata a quotidiani e riviste tutti disponibili on line, grazie all'accesso gratuito ad una speciale piattaforma di consultazione, con animazioni di lettura, laboratori e giochi per i più piccoli e i loro genitori, con corsi di scrittura per ragazzi e adulti, con le attività del Circolo dei Lettori, con un ricco programma di incontri con autori, conferenze, seminari e convegni.

Domani, quindi, la nuova struttura verrà inaugurata alla presenza del sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, del professor Arnaldo Nesti e del viceministro agli Affari Esteri Emanuela Claudia Del Re. Seguirà un aperitivo e alle 18 il concerto “Zefiro torna”, dai Madrigali di C. Monteverdi, eseguito dal gruppo Stranarmoniae con i soprani Rossana Bertini e Francesca Caponi, il contralto Elisabetta Vuocolo, il tenore Luca Mantovani, il basso Lorenzo Tosi.

La struttura sarà visitabile fino alle 19.

I servizi e l’apertura al pubblico della Biblioteca saranno attivati da sabato 9 febbraio 2019.

Il professor Arnaldo Nesti, nato nel 1932 a San Pietro Agliana (Pt) dal 1958 al 1963 è incaricato di fondare e dirigere a Pistoia il Centro di Studi Sociali e inizia a frequentare la "Cittadella di Assisi" della Pro Civitate Christiana. Si trova coinvolto nel '68 e nel post-concilio. Laureatosi nel 1967 con una tesi sul pensiero religioso di Gramsci, cura la pubblicazione de "L'altra Chiesa in Italia", libro pesantemente attaccato dalle autorità ecclesiastiche. Per salvaguardare la propria libertà di pensiero abbandona il ministero presbiterale e si dedica allo studio dei fenomeni sociali e religiosi, ricerche sul mondo rurale e il radicamento del comunismo nella società, occupandosi anche di questioni latino-americane.

È stato titolare della cattedra di Sociologia e Sociologia delle religioni presso l'Università di Firenze, di cui è docente dal 1972 al 2002, docente alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma, alla California State University di Firenze. Ha diretto la rivista di studi e documentazione "IDOC Internazionale" ed è direttore di Religione e Società, rivista di scienze sociali della religione, coordinatore della sezione di sociologia della religione della Società italiana di sociologia (Ais), e direttore del centro internazionale di studi sul fenomeno religioso contemporaneo (Cisreco). Dirige inoltre la International Summer School on Religions in Europe (Issre) di Badia a Passignano, Firenze.

Il suo legame con Peccioli risale agli anni ’90, per numerose ricerche storiche e sociologiche e come Direttore del Museo di Icone Russe, ricevendo la cittadinanza onoraria nel 2010.


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