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Politica giovedì 25 luglio 2013 ore 18:10
Millozzi attacca Parrella: “Se l’Unione è un costo perché non uscirne?”
Il presidente dell’Unione Valdera critica la decisione dell’amministrazione di Santa Maria a Monte: “Scelta che porta all’isolamento”
Pontedera – “Se Santa Maria a Monte vuole proseguire la strada da sola: è liberissima di farlo. Se ritiene un costo l'Unione perché non uscire subito?”. Ribatte così il presidente dell'Unione Valdera Simone Millozzi alla presa di posizione della giunta Parrella che ha recesso alcuni servizi gestiti in forma associata e congelato per un anno la partecipazione all’Ente. “Con questa decisione e di fronte alle riforme istituzionali che investiranno i Comuni – ha aggiunto Millozzi – il sindaco Parrella sceglie di indirizzare il suo comune verso l'isolamento e un’autarchia anacronistica”. Millozzi crede fermamente nei risultati positivi di questi anni e nel ruolo futuro dell’Unione come ente sovracomunale autorevole necessario per interfacciarsi con la Regione. Il presidente quindi non condivide la scelta dell’amministrazione di Santa Maria a Monte e dichiara: “Appare pretestuoso e sinceramente poco rispettoso nei confronti di tutti gli altri Comuni presenti mettere pubblicamente sotto esame questa Unione”. E conclude: “In questo anno ci aspettiamo che il sindaco di Santa Maria Monte sciolga queste ambiguità di fondo e evidenzi con più nettezza le linee politiche della sua maggioranza”.
Pontedera – “Se Santa Maria a Monte vuole proseguire la strada da sola: è liberissima di farlo. Se ritiene un costo l'Unione perché non uscire subito?”. Ribatte così il presidente dell'Unione Valdera Simone Millozzi alla presa di posizione della giunta Parrella che ha recesso alcuni servizi gestiti in forma associata e congelato per un anno la partecipazione all’Ente. “Con questa decisione e di fronte alle riforme istituzionali che investiranno i Comuni – ha aggiunto Millozzi – il sindaco Parrella sceglie di indirizzare il suo comune verso l'isolamento e un’autarchia anacronistica”. Millozzi crede fermamente nei risultati positivi di questi anni e nel ruolo futuro dell’Unione come ente sovracomunale autorevole necessario per interfacciarsi con la Regione. Il presidente quindi non condivide la scelta dell’amministrazione di Santa Maria a Monte e dichiara: “Appare pretestuoso e sinceramente poco rispettoso nei confronti di tutti gli altri Comuni presenti mettere pubblicamente sotto esame questa Unione”. E conclude: “In questo anno ci aspettiamo che il sindaco di Santa Maria Monte sciolga queste ambiguità di fondo e evidenzi con più nettezza le linee politiche della sua maggioranza”.
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