Capannoli e Unione, il divorzio è dietro l'angolo

CAPANNOLI — Continua l'aspro confronto tra la maggioranza comunale e la sindaca Arianna Cecchini in merito all'uscita dall'Unione Valdera. Anzi, il dibattito potrebbe essere giunto davvero al termine.

Dopo le discussioni dei mesi scorsi e le riunioni a porte chiuse, pare che per la fine di questa settimana sia in programma a Capannoli un'assemblea allargata in cui verrà dibattuto e palesato l'abbandono del sovraente comunale.

Già la scorsa settimana si sarebbe tenuto un incontro fra i membri del Pd locale, la sindaca Cecchini e alcuni rappresentanti dell'Unione Valdera durante il quale l'unica sintesi sarebbe stata ancora una volta la divergente visione politico-amministrativa.

E' giusto di ieri poi, l'intervento delle Rsu dell'Unione sul ricollocamento dei dipendenti assunti dopo l'uscita di diversi Comuni. I sindacati lamentano mancanza di chiarezza da parte dei sindaci e minacciano agitazioni anche all'esterno dell'ente nel caso in cui gli amministratori non organizzino a breve un incontro.

Alcuni giorni fa è intervenuta nella discussione anche la consigliera regionale Pd, originaria proprio di Capannoli, Alessandra Nardini. La quale ha rimarcato, a parer suo, quanto "sia impossibile pensare alla Valdera come ad un territorio frammentato nella costruzione di una nuova progettualità" ma al tempo stesso ha anche detto che è necessario ripensare alla forma di gestione applicata fin ora e che ciascun ente deve "lavorare ad un'organizzazione dei servizi più elastica e snella anche attraverso forme di associazione fra realtà storicamente e geo-politicamente affini". 

Ancora di più nei prossimi giorni, quindi, occhi puntati su Capannoli dove la maggioranza consiliare è ormai decisa a chiudere con l’Unione e la sindaca pare essere in forte difficoltà.

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