Il sogno olimpico di Vittoria Guazzini

La giovanissima ciclista è nata a Pontedera e i suoi genitori risiedevano a Peccioli, dove Vittoria ha abitato prima di trasferirsi a Prato

TOKYO — Continua il sogno olimpico della ciclista pecciolese Vittoria Guazzini. L'atleta, nata a Pontedera nel 2000, ha vissuto a Peccioli prima di trasferirsi in provincia di Prato, a Poggio a Caiano.

Nella prova su pista, l'Italia ha chiuso al quarto posto le qualificazioni della prova di inseguimento a squadre femminili conquistando la possibilità di sfidare la Germania che ha fatto registrare il miglior tempo, in 4'07''307, nuovo record del mondo.

Tutto il tifo ovviamente è per Vittoria e le sue compagne. "Orgoglio della nostra piccola comunità già solo per aver raggiunto la partecipazione ai giochi olimpici giapponesi", ha scritto il Comune di Peccioli.

Nelle qualificazioni la squadra italiana, composta oltre che da Guazzini, che da Rachele Barbieri, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo ha terminato la prova con il nuovo record italiano, un tempo di 4'11"666 e resta quindi ancora in lizza anche per l'oro.

In caso di vittoria contro la fortissima Germania, le italiane conquisteranno la qualificazione alla finale per il primo posto. In caso di sconfitta invece, per accedere alla finale del bronzo, dovranno far registrare uno dei due migliori tempi tra le sei squadre fuori dalla finalissima.

L'appuntamento è fissato per domani alle 8.51 (ora italiana). Quando le italiane proveranno a fare qualcosa di straordinario battendo la super favorita Germania.

"Comunque vada, Vittoria, sappi che Peccioli è orgogliosa di te, di quella bambina che eri e della donna e atleta che sei diventata", ha detto ancora il Comune.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI