Spaccio continuo, in tre finiscono in carcere

A far scattare l'arresto i numerosi elementi raccolti nell'ultimo anno dai carabinieri e portati davanti al gip di Pisa, che non ha avuto dubbi

PONTEDERA — Ieri pomeriggio i carabinieri di Pontedera hanno arrestato tre cittadini marocchini di 22, 24 e 28 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pisa per il reato di detenzione e spaccio continuato in concorso di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina.

La decisione del giudice è arrivata a conclusione di un’impegnativa e puntuale attività investigativa, andata avanti per circa un anno, che ha consentito di ricostruire il coinvolgimento dei tre in una rilevante attività di spaccio di cocaina, con un giro d’affari di diverse migliaia di euro.

A pesare sulla decisione anche vari arresti in flagranza di reato, con il conseguente sequestro di numerose dosi di stupefacente e di denaro provento dell’attività illecita, ma anche le indagini attraverso l'identificazione e l'audizione dei clienti-tossicodipendenti. Tutte attività che hanno consentito di delineare un concreto quadro indiziario nei confronti dei tre spacciatori, pregiudicati ed irregolari sul territorio nazionale.

Per tutti e tre si sono così aperte le porte della casa circondariale di Pisa.

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