Superbonus da 160 miliardi e conti pubblici allo sfascio: di chi è davvero la colpa

Attualità domenica 16 dicembre 2018 ore 18:35

Gli striscioni antifascisti rimossi da Casapound

Militanti abituati a mettere striscioni di notte questa volta li hanno tolti. Poi li hanno fotografati nella loro nuova sede come fossero trofei

PONTEDERA — E' una foto che fa discutere quella che da qualche ora circola sui social: ritrae alcuni militanti di Casapound che, nella loro nuova sede di via Manzoni, sorridenti espongono come fossero trofei gli striscioni lasciati nel pomeriggio in piazza Cavour al termine della manifestazione antifascista, organizzata da Anpi, Arci e Cgil proprio contro l'apertura della sede del movimento di estrema destra in città.

Alla manifestazione antifascista di ieri hanno partecipato centinaia di persone, fra le quali anche il sindaco Simone Millozzi. L'inaugurazione della sede di Casapound si è svolta poco dopo, protetta dalle forze dell'ordine in assetto anitsommossa, con circa un centinaio di intervenuti. Circa una cinquantina le persone che invece, a ridosso del cordone di sicurezza, hanno contestato pacificamente l'iniziativa di Casapound.

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