Il dottor Ruggiero va in pensione

Dopo 40 anni di attività, a breve sarà ufficiale il suo pensionamento: una lunga carriera spesa anche per l'ospedale "Lotti" di Pontedera

PONSACCO — Il dottor Giuseppe Ruggiero, da lunedì 1° Aprile, non sarà più il medico di famiglia delle famiglie ponsacchine. Dopo una carriera lunga 40 anni, infatti, ha raggiunto il traguardo della pensione, lasciando il proprio ambulatorio alla dottoressa Beatrice Lenzi, che ha preso servizio da un paio di giorni.

Un avvicendamento storico per Ponsacco e il dottor Ruggiero, che è stato salutato anche dal sindacato Fesical Confsal. "Passione e generosità sono le principali doti riconosciute al dottor Ruggiero, che ha svolto la sua attività per la collettività ponsacchina - hanno scritto - tanti lo ringraziano per la sua straordinaria dedizione al lavoro, che lo ha portato a casa di molti pazienti a ogni ora del giorno e della notte, e per la contagiante bonomia, che non ha mai smesso di condividere anche nei momenti difficili della vita di ciascuno".

Laureatosi all’Università di Pisa, il dottor Ruggiero ha svolto ininterrottamente l’attività di medico a partire dal 1984, ricoprendo anche il ruolo di docente alla scuola Infermieri Professionali dell’ospedale di Pontedera fino al 1995 e svolgendo il ruolo di tutor per gli specializzandi del corso in Medicina generale dal 2005.

Appassionato da sempre di politica, dal 1978 al 1980 è stato membro del Consiglio d'amministrazione del "Lotti" di Pontedera. Tra gli anni Ottanta e Novanta, inoltre, ha ricoperto cariche elettive e ruoli di responsabilità esecutiva nel Comune di Ponsacco.

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