Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PONTEDERA12°24°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 10 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Renzi palleggia in piazza a Ventotene: «Passano gli anni, ma il piedino c'è ancora»

Politica lunedì 08 settembre 2014 ore 12:40

​“Il bilancio pesa sui cittadini"

L’opposizione critica le decisioni della giunta Gherardini su Tasi e Irpef: “Di leggero a Palaia ci sono solo le tasche dei contribuenti”



PALAIA — Aria di polemica in municipio di Palaia, dove l’opposizione attacca l’amministrazione sul bilancio previsionale 2014 approvato durante l’ultimo consiglio comunale. A differenza di quanto detto dalla giunta Gherardini, secondo il gruppo di minoranza a fine anno la stangata tributaria per i cittadini ci sarà comunque, soprattutto in materia di tassa per i servizi indivisibili e addizionale Irpef.

“Per fare due semplici conti – scrive il gruppo di minoranza in una nota – la Tasi già di per sé sottrarrà dalle tasche dei cittadini del Comune qualcosa come 371mila. Pur dando atto all’amministrazione di aver optato, relativamente a tale tributo, per l’applicazione dell’aliquota più bassa (un per mille) si riteneva opportuno e necessario, visto che nello scenario delle imposte tributarie la Tasi è da ritenersi un “balzello” imposto, considerarlo già un sostanziale e importante sacrificio per i contribuenti. Ma così non è e non sarà – aggiungono – perché si parla di ulteriori 86.274,48 euro che i cittadini del nostro Comune si ritroveranno a versare nelle casse comunali per andare a colmare anche quel buco che il Ministero dell’Economia e delle Finanze nel mese di luglio ha lasciato nella tesoreria di Palaia con un comunicato “inatteso” di un mancato trasferimento di contributi”.

Cifra che, sostiene l’opposizione, arriva dall’aumento dell’addizionale Irpef che la giunta Gherardini porta da un’aliquota fissa del 0,50 per cento ad una variabile per scaglioni in base al reddito che parte da un minimo di 0,60 a un massimo di 0,80 per cento.

“Il principale errore per cui è stato necessario mettere di nuovo a dura prova i risparmi già scarniti delle famiglie, al fine di rimpinguare le casse comunali sempre più svuotate e prive di trasferimenti regionali e statali – conclude l’opposizione – è da ricercare nel passato e precisamente nelle malsane strategie politiche del Partito Democratico che non hanno consentito lo scorso 6-7 ottobre 2013 l’istituzione del Comune Alta Valdera tra Capannoli, Palaia e Peccioli e il conseguente trasferimento di ingenti incentivi di carattere finanziario da parte di Regione e Stato, compreso lo sblocco del patto di stabilità”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Per alcune ore le strade saranno bloccate per permettere il passaggio della carovana rosa che sarà in Valdera: ecco le indicazioni dei vari Comuni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità