Addio al centenario Lapo, sopravvissuto al lager

Osvaldo Pieraccioni, per tutti Lapo, aveva appena compiuto 101 anni. Visse in prima persona il dramma dell'Olocausto

CALCINAIA — Se n'è andato Osvaldo Pieraccioni. Da tutti conosciuto come Lapo, aveva appena compiuto 101 anni. Nato a Ponsacco nel 1923, a soli 19 anni venne chiamato a fare il servizio militare a Trieste, rientrando per pochi giorni: il tempo di sposarsi con sua moglie e tornare in caserma. Dov'è rimasto fino all'8 Settembre 1943, data dell'armistizio. Visse in prima persona il dramma dell'olocausto: la caserma fu circondata dai tedeschi e Lapo fu deportato a Lipsia e imprigionato in un campo di concentramento, dove rimase per oltre un anno sopravvivendo al bombardamento del lager.

Superato l'orrore dell'Olocausto, Lapo riuscì a tornare in Italia. Lavorò alla Piaggio e poi aprì un negozio per bambini a Pisa.

Il 2 Giugno 2023, in occasione della Festa della Repubblica, il prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro lo aveva insignito con la medaglia d'onore che aveva ritirato personalmente a Pisa. Oggi, alle 14,30, l'ultimo saluto nella chiesa Regina Pacis di Fornacette.

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