Per alcune ore le strade saranno bloccate per permettere il passaggio della carovana rosa che sarà in Valdera: ecco le indicazioni dei vari Comuni
Renzi palleggia in piazza a Ventotene: «Passano gli anni, ma il piedino c'è ancora»
Cronaca giovedì 09 settembre 2021 ore 15:00
Finestrino infranto al furgone del gruppo scout
"Un atto vandalico, il danno è più che altro morale" commentano con amarezza dal gruppo Agesci Bientina 1. Solidarietà dal sindaco Carmassi
BIENTINA — "È successo. Con incredulità e tanta rabbia ieri abbiamo trovato il finestrino del furgone del gruppo rotto - hanno denunciato con amarezza e rammarico gli scout Agesci Bientina 1 -. Un atto vandalico, gratuito perché è un mezzo modesto, non certo da rubare. Ma un mezzo prezioso perché ci consente di trasportare il materiale per le nostre attività, per i campi e per tutto ciò che è propedeutico alla nostra proposta educativa".
"E un mezzo che condividiamo volentieri con l'Associazione Lunperlatro - hanno raccontato -, che si prende cura delle famiglie in difficoltà del nostro paese attraverso pacchi alimentari e non solo. Denunceremo il fatto alle autorità competenti per il danno materiale. E abbiamo deciso di condividere con la comunità di Bientina ciò che è successo perché il danno è soprattutto morale e chi ne è vittima non è il nostro furgone, ma il nostro gruppo e in particolare i ragazzi. Chiediamo la vostra solidarietà, non tanto con il pensiero, ma in quanto cittadini attivi, attenti al proprio territorio, che si prendono cura di ciò che contribuisce alla crescita dei nostri ragazzi".
Parole di solidarietà sono presto giunte dal sindaco Dario Carmassi. "L'Amministrazione comunale di Bientina esprime solidarietà al Gruppo Scout Bientina 1 e condanna fermamente l'atto vandalico ai danni del furgone - ha scritto il primo cittadino -. Quel mezzo, vecchio e malandato, non è soltanto a disposizione di una associazione, gli Scout, che ha come missione trasmettere valori fondamentali alle giovani generazioni; quello stesso mezzo è utilizzato anche dall'associazione Lunperlaltro, motore della solidarietà attiva di Bientina. È stato colpito chi educa e chi aiuta, questo il punto. E non vogliamo, né possiamo tacere".
"Qualsiasi sia stata l'intenzione criminale di chi ha compiuto il gesto - ha concluso Carmassi -, colpisce al cuore una delle parti migliori della nostra comunità. Verrà sporta denuncia, ma chiunque sappia qualcosa di rilevante in merito, lo dica. Non servono polemiche, serve fare rete e comunità anche davanti a gesti oltraggiosi, esattamente quello che sappiamo fare meglio in tante occasioni di festa".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
