La candidata del centrosinistra lancia alcune proposte: "Adesione alla Rete dei Comuni sostenibili, orti sociali e riqualificazione energetica"
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort
Lavoro sabato 03 agosto 2013 ore 16:40
A settembre dalla Regione arriva la delibera sul microcredito alle imprese
Il fondo disponibile ammonta a tre milioni di euro e potrà finanziare 200 piccoli prestiti a tasso zero
Toscana - Le piccole imprese della Toscana che ad autunno vorranno sviluppare nuovi progetti e magari investire qualche soldo nel rinnovamento della produzione, avranno nella Regione un alleato in più. A settembre infatti la Giunta regionale licenzierà la delibera sul microcredito e, a partire da fine ottobre, creerà un fondo da 3 milioni di euro con cui finanziare 200 piccoli prestiti a tasso zero da 15 mila euro l'uno. La Regione prova dunque ad affiancare il tradizionale sistema creditizio: per farlo ha riunito al tavolo le associazioni di categoria, dalla Cna alla Confcommercio, che avranno come compito quello di affiancare gli imprenditori interessati a richiedere questo prestito, realizzando con loro un piano industriale adeguato. Per ora si tratta di un esperiemento che la Regione spera però di ripetere anche nel 2014, ma per farlo dovrà trovare ulteriori risorse per 2 milioni di euro.
Toscana - Le piccole imprese della Toscana che ad autunno vorranno sviluppare nuovi progetti e magari investire qualche soldo nel rinnovamento della produzione, avranno nella Regione un alleato in più. A settembre infatti la Giunta regionale licenzierà la delibera sul microcredito e, a partire da fine ottobre, creerà un fondo da 3 milioni di euro con cui finanziare 200 piccoli prestiti a tasso zero da 15 mila euro l'uno. La Regione prova dunque ad affiancare il tradizionale sistema creditizio: per farlo ha riunito al tavolo le associazioni di categoria, dalla Cna alla Confcommercio, che avranno come compito quello di affiancare gli imprenditori interessati a richiedere questo prestito, realizzando con loro un piano industriale adeguato. Per ora si tratta di un esperiemento che la Regione spera però di ripetere anche nel 2014, ma per farlo dovrà trovare ulteriori risorse per 2 milioni di euro.
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