Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PONTEDERA13°23°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
lunedì 13 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort

Cultura sabato 27 aprile 2013 ore 10:20

Tornano alla luce 40 medaglie della Madonna di Loreto



I reperti tutti post-tridentini si collocano tra il XVI e il XVIII secolo SANTA MARIA A MONTE - Grazie all'attività di scavo archeologico, supervisionato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana è recentemente emersa una serie di 40 medaglie in bronzo, le più antiche delle quali sono databili al '500 e raffigurano in gran parte la Madonna di Loreto. La scoperta è stata effettuata durante i lavori per la costruzione del Museo del Territorio, presso il Parco Archeologico di prossima apertura.Gli scopritori sono l'archeologo Renato Guerrucci e il suo collaboratore Lorenzo Bacci. Oltre al valore storico-artistico degli esemplari più grandi, tutti perfettamente conservati, è stata notata questa singolare caratteristica: il numero altissimo di esemplari che raffigurano la madonna, in particolar modo quella di Loreto. "La cosa non stupisce - dice Guerrucci - se consideriamo il particolare rapporto che ha sempre legato la comunità di Santa Maria a Monte alla Madonna fin dalle sue origini, portandone l'impronta anche nel nome stesso del paese". Quasi tutte le immagini sono dedicate alla Madonna di Loreto. Quest'ultima è raffigurata quasi sempre con il bambino in braccio e con l'abito tempestato di gemme e perle, contornata in molti casi da due lucerne e due angeli. Un solo esemplare, tra i più antichi, raffigura la Vergine e il Bambino sopra la santa casa portata in cielo dagli angeli. Tutti gli esemplari si datano dopo il Concilio di Trento. Le più piccole venivano vendute in collane o rosari, quelle più grandi venivano vendute singolarmente, sui banchi collocati intorno ai santuari più venerati, tra cui appunto Loreto. Erano utilizzate in ambito funerario sul corpo del defunto, a volte cucite sul sudario, oppure deposte accanto agli inumati. “Sono convinto – dice il sindaco, David Turini – che man mano che ci avviciniamo all’inaugurazione del parco archeologico della rocca saranno sempre più interessanti le sorprese e le novità legate a questo luogo per i cittadini e i visitatori. I preparativi per il 18 maggio stanno procedendo al meglio e quindi sono certo che assisteremo ad un grande evento”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ufficialmente inaugurata la nuova struttura tra il polo Carlesi e la sede di via Profeti: nuovi macchinari e spazi per le esigenze della comunità
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Elezioni

Attualità